Inaugurazione anno giudiziario, Sottani: “Il dialogo stempera tensioni e arricchisce”

Scritto da il Gennaio 25, 2025

PERUGIA – Innovazione, sfide criminali e impegno sociale al centro dell’intervento del Procuratore Generale Sergio Sottani per l’inaugurazione dell’anno giudiziario 2025 in Umbria. Il bilancio evidenzia un aumento preoccupante dei reati, soprattutto contro la persona: criminalità informatica in crescita vertiginosa, incremento di violenza domestica e casi allarmanti di criminalità minorile. Primo femminicidio nazionale del 2025 in Umbria sottolinea la necessità di interventi strutturali.

La Procura ha puntato sull’innovazione tecnologica, implementando il Processo Penale Telematico e utilizzando l’intelligenza artificiale con estrema cautela. Obiettivo: preservare la centralità del giudizio umano e la riservatezza dei dati. Significativa la sentenza “Quarto Passo” che ha inflitto 277 anni di carcere per associazione mafiosa, confermando i precedenti allarmi sulla criminalità organizzata in regione.

Sottani ha richiamato l’attenzione sull’etica giudiziaria, sul servire la collettività con competenza, equilibrio e indipendenza, contrastando ogni forma di delegittimazione mediatica. Questo un passaggio del suo discorso anche con riferimento alla paventata riforma giudiziaria. “Si è sinceramente convinti che il dialogo non solo serve a stemperare le tensioni che fisiologicamente sorgono dalla dissonanza delle opinioni, ma arricchisce, soprattutto quando si riesce ad ottenere una soluzione condivisa. In occasione dei lavori dell’Assemblea costituente, che cercava di ricomporre l’unità nazionale, frantumata dalla tirannide fascista, e di ricostruire il paese sulle macerie belliche, due componenti di diverso orientamento, quali Giovanni Leone e Piero Calamandrei, sottolinearono entrambi come l’indipendenza del pubblico ministero dal potere esecutivo fosse essenziale per la tutela dei diritti dei cittadini e per l’efficacia dell’azione penale. Deve costituire patrimonio comune l’affermazione che i valori di autonomia e di indipendenza sono lo strumento per l’affermazione del principio di uguaglianza. Se si scalfiscono i primi, si incide sul secondo”.

Un momento dell’inaugurazione dell’Anno Giudiziario 2025 a Perugia, Corte d’Appello

Questa tabella offre una panoramica dettagliata dei principali reati perseguiti nel distretto giudiziario umbro considerando i periodi 1° luglio 2022 – 30 giugno 2023 e 1° luglio 2023 – 30 giugno 2024:

Tipo di Reato2022/232023/24Variazione %
Concussione57+40%
Peculato2122+4,76%
Corruzione2827-3,57%
Malversazione a danno dello Stato6640-39,39%
Maltrattamenti in famiglia462496+7,36%
Stalking325417+28,31%
Delitti contro la libertà sessuale216297+37,50%
Pedofilia e pornografia6086+43,33%
Criminalità di Stampo Mafioso53-40%
Reati tributari756719-4,89%
Reati fallimentari176108-38%
Falso in bilancio95-44,44%
Riciclaggio4241-2,38%
Autoriciclaggio1610-37,5%
Usura2310-56,52%
Frodi comunitarie176145-17,61%
Reati legati agli Stupefacenti733899+22,65%
Furti11.09410.024-9,64%
Furti in abitazione2.5252.876+13,9%
Rapine284334+17,61%
Reati di Immigrazione3127-12,9%
Inquinamento e Rifiuti313642+105,11%
Lottizzazione Abusiva664552-16,87%
Omicidio colposo per violazioni stradali6247-24,19%
Lesioni colpose per violazioni stradali230145-36,96%
Omicidio colposo per infortuni sul lavoro1110-9,09%
Lesioni colpose per infortuni sul lavoro7381+10,96%
Omicidi consumati63-50%
Omicidi tentati612+100%
Accessi abusivi e danneggiamento dati96477+396,88%
Illecita intercettazione24+100%


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