Perugia1416, il primo sorriso è di Porta Santa Susanna
Scritto da Redazione il Giugno 14, 2025
Il Rione di Porta Santa Susanna domina di misura la prima gara storica di Perugia1416, l’evento che rievoca il passaggio del capoluogo umbro dal Medioevo al Rinascimento. Nel campo da tiro allestito in Piazza IV Novembre i cinque rioni si sono sfidati a colpi di frecce in tre fasi da 12 colpi ciascuna, ognuna giocata con un arciere diverso. Dopo una prima tornata equilibrata, la seconda ha definito i rapporti di forza tra le squadre, con gli azzurri della console Roberta Tonanni che hanno preso il largo. Merito della prestazione del corcianese Lorenzo Galli, capace di andare a segno con sei frecce su 12. Prima di lui, il veterano Mauro Ragni ne aveva scoccate 4 vincenti, portando il rione in testa, con tre punti di vantaggio su Porta San Pietro rimasta in corsa fino alla fine. Ai Sansanni è poi bastato l’undicesimo centro di Carlo Allegrucci, che ha lasciato i gialli dietro di una lunghezza. Per la classifica finale è stato necessario anche lo spareggio, giocato tra Porta Sant’Angelo e Porta Sole che hanno chiuso la gara a quota otto e vinto dai bianchi. Dopo il primo gioco, quindi, la classifica vede in testa Porta Santa Susanna con 25 punti, poi Porta San Pietro (20), Porta Sole (15), Porta Sant’Angelo (10) e Porta Eburnea (5), che ha chiuso le tre tornate di tiro con soli 4 punti. I verdi dell’instancabile console Stefano Cascianelli possono consolarsi con la vittoria dell’inedita sfida per bambini del tiro alla fune, andata in scena venerdì prima del Tiro con l’arco storico. I giovanissimi “eburnei” hanno avuto la meglio dopo una serie di 10 sfide incrociate con girone all’italiana e dopo aver vinto lo spareggio con Porta Sant’Angelo.
Oggi la seconda sfida d’epoca, la muscolare Mossa alla torre che alle 17,30 sarà disputata in Piazza Matteotti. Il rione da battere è Porta Sole che si è aggiudicata le ultime due edizioni del gioco: una sorta di tiro alla fune rivisitato in chiave “1416”. Da segnalare, oggi e domani, la riproposizione, in via Maestà delle Volte della Contrada dei mestieri – Distretto artigiano medievale, con banchi di antichi mestieri e dimostrazioni dal vivo, compresa la battitura della moneta del tempo, il “Grosso perugino”. Da segnalare, alle 11 la visita guidata gratuita ai Nobili Collegi della Mercanzia e del Cambio e alle 12 quella alle opere medioevo-rinascimentali custodite nella Galleria Nazionale dell’Umbria (ingresso ridotto 6 euro a persona, massimo 25).
Domani la giornata cruciale, con l’assegnazione del Palio 2025, progettato e realizzato dall’artista Francesca Biancalana. La classifica finale sarà stilata dopo i voti della giuria al Grande corteo storico e dopo l’esito dell’ultima sfida sportiva d’epoca, la Corsa del drappo. Il passaggio della catena del vincitore, riconsegnata da Porta Sole che ha vinto la scorsa edizione, avverrà intorno alle 20.

